"La Scintilla" è un gruppo di stampo cantautorale che si propone - attraverso il veicolo della musica - di trasmettere un proprio preciso messaggio.

Possiamo dire con Lucrezio che, per noi, la musica è il miele che si cosparge sul bordo del bicchiere per render meno amara la medicina contenuta.

Perché comporre nuovi pezzi?

L' esigenza nasce da una domanda che ci siamo posti e che ti giriamo: se avessi un microfono, cinque minuti di tempo e delle persone di fronte a te, se tu dovessi scegliere una canzone per parlar loro di qualcosa che ritieni importante per te ed interessante per loro - abbastanza da giustificare la loro attenzione - quale sceglieresti?
La nostra risposta è stata: scriviamo qualcosa che non ci vergogneremmo di cantare.

Le scintille, si sa, non sono poi una gran cosa in sé ma, al posto giusto e nel momento giusto, sono l' elemento scatenante delle più grandi deflagrazioni: non avremmo portato su strada le nostre canzoni se non fossimo convinti che di avere intorno persone come voi, cervelli traboccanti materiale altamente infiammabile; non l'avremmo fatto se non fossimo convinti che, come è sempre avvenuto, ogni giorno fa la storia e ogni giorno pone l' uomo di fronte alla necessità di ridisegnare il mondo. 

Insomma: chi siamo?

La musica prodotta con l' unico scopo di essere venduta - ossia per il suo valore di scambio - è merce. Prodotta invece per il suo valore d' uso - che realizza il suo scopo nel momento in cui viene ascoltata - è cultura. Qual è la differenza tra una canzone scritta per comunicare ed una scritta per il mercato? La stessa che passa tra l' amore e la prostituzione.

Concependo l'arte nella accezione più nobile, vogliamo usarla per far breccia in questo silenzio assordante ottenuto tramite punti di vista standardizzati, falsificazioni e cliché.

Noi vogliamo essere una scintilla: non proponiamo verità ma sollecitazioni... vogliamo accendere chi ci ascolta, vogliamo mostrarvi che il re è nudo; non vogliamo mettere in discussione le varie interpretazioni proposte dagli interpreti della politica: vogliamo spostare l' attenzione sullo sfondo di cartone che è alla base della rappresentazione e ne definisce i limiti e confini, imprigionando in essi il vostro pensiero: apritevi a grandi domande e cercherete grandi risposte.